domenica 8 maggio 2011

Michele Terra sul CIVIS

Riportiamo una notizia battuta dall'ANSA il 3 maggio in merito ad un confronto di gruppo tra tutti i candidati sindaci. Tra i vari temi toccati, anche quello del CIVIS, su cui la nota ANSA in questione è incentrata.
In grassetto, la dichiarazione di Michele Terra.


(ANSA) - BOLOGNA, 03 MAG - Il Civis fa il pieno di no. Nel
primo confronto 'di gruppo' tra i nove candidati a sindaco di
Bologna negli studi della Rai, nessuno ha salvato il progetto
del discusso tram su gomma, uno dei tormentoni della campagna
elettorale. Tutti, invece, hanno proposto se non di eliminarlo,
almeno di modificarne radicalmente percorso e modalita' di
utilizzo.
   Il piu' duro Manes Bernardini, candidato del centrodestra e
da sempre paladino anti-Civis, che ha chiesto di ''fare luce
sulla gara d'appalto''. Quindi ha attaccato i suoi avversari, da
Merola ''che ha avallato il progetto da amministratore'' a
Aldrovandi, ''che ha le mani in pasta con gli appalti''. Proprio
Stefano Aldrovandi, sostenuto dal Terzo Polo, ha replicato a
stretto giro a Bernardini: ''Estraneo? Ricordo che i suoi
alleati hanno votato e portato avanti il progetto''. Quindi ha
assicurato che ''fermeremo il Civis e lo bloccheremo fuori dal
centro''. Una visione condivisa da Virginio Merola, candidato
del centrosinistra, che ha rilanciato la proposta ''di un'area
pedonale da piazza Re Enzo a piazza Aldrovandi''. A fianco,
inoltre, ''va modificato il mezzo per trasformarlo in un vero
filobus'' e ''bisogna andare avanti con il Servizio Ferroviario
Metropolitano e completare la rete di filobus per tutta la
citta'''. 
   Secche le bocciature anche dagli altri candidati. Daniele
Corticelli (Bologna Capitale), che ieri ha chiesto al
commissario lo stop dei cantieri del Civis, ha ribadito che ''il
contratto va rescisso senza penali'', ricordando che ''siamo di
attesa del giudizio tecnico sulla possibilita' del mezzo di
girare''. Elisabetta Avanzi (Forza Nuova) si e' detta
''assolutamente contraria'', perche' quel progetto ''e' stato
voluto per aiutare amici e interessi personali''. Michele Terra
(Pcl) ha rilanciato l'idea di una class action contro
amministratori e aziende: ''Le penali le incassino i cittadini,
sul Civis c'e' anche un'inchiesta per corruzione''. Il progetto
per Angelo Carcano (Lista Nettuno) e' invece ''una grande
disgrazia'' e ha aggiunto: ''Voglio indietro i soldi per
Bologna''. Per Anna Montella (Destra) il Civis ''non sara' in
grado di passare sotto le due torri, e' un progetto
scellerato''. Infine il 'grillino' Massimo Bugani, secondo il
quale ''solo incapaci e persone in malafede avrebbero potuto
portare avanti questo progetto''. Le stesse che, ha proseguito,
''oggi si ricandidano, come se non avessero nessuna
responsabilita'''. 

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