“Il primo maggio senza Cisl e Uil si festeggia meglio. L'unità sindacale che vogliono Merola e la Frascaroli è quella sotto le bandiere dei padroni”
Il Partito Comunista dei Lavoratori sarà presente il 1 maggio in Piazza Maggiore al fianco della Cgil e della Fiom.
In questi anni i lavoratori stanno subendo, sul piano sociale e su quello politico, l’attacco più duro degli ultimi cinquant’anni, per mano di un governo reazionario, dalla classe capitalista italiana e dai sindacati asserviti di Cisl- Uil.
Per questo, crediamo che la giornata del Primo maggio, finalmente senza i sindacati di Marchionne e del padronato italiano Cisl - Uil, debba essere una grande giornata di lotta, che prepari allo sciopero generale del 6 Maggio, indetto dalla Cgil, e segni l’inizio di una vera svolta di lotta, che sia radicale e prolungata.
L'unità sindacale invocata dal centrosinistra, da Virginio Merola come da Amelia Frascaroli, è l'unità sotto le bandiere del padronato.
L'unica unità che cerca il Pcl è quella dei lavoratori, al di là delle sigle sindacali (Cgil, Usb, Cobas, ecc.) per una mobilitazione di massa, operaia e popolare, che miri a bloccare l’Italia e imponga le dimissioni al governo Berlusconi.
Bologna 30 Aprile 2011
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